2022, l’eredità di un anno da record
Non ce ne voglia il 2021, giustamente celebrato come annata sensazionale. L’anno che sta per chiudersi, con la concomitanza di due campionati del mondo, Belgrado al coperto e Eugene all’aperto, e dell’Europeo estivo d’agosto, ha superato per qualità e quantità anche i livelli della stagione precedente. Sono caduti primati, alcuni ritenuti impossibili nella cifratura, si…